Dopo anni di ricerca, Crealis presenta una nuova generazione di capsule-tappi, principalmente realizzate con carta certificata FSC e alluminio. Le capsule per vino frizzante stanno abbandonando la plastica a favore di un’innovativa soluzione in carta, segnalando l’avvento di un packaging più sostenibile.
Il termine “Symbiosis” sottolinea l’interazione sinergica tra carta e alluminio, due materiali che si integrano per creare un prodotto innovativo. Le nuove capsule Symbiosis sono statepresentate al Luxe Pack di Monaco e in altri eventi europei e non. Michele Moglia, CEO di Crealis, evidenzia come “questo prodotto non solo eccelle per qualità, ma rappresenta anche la prima capsule frizzante industrialmente prodotta principalmente in carta. Questo nuovo packaging è personalizzabile e compatibile con le linee di imbottigliamento esistenti, rispondendo così a un impegno concreto per la sostenibilità”.
A differenza delle tradizionali capsule a tre strati, Symbiosis utilizza il 48% di carta e il 44% di alluminio, consentendo uno smaltimento facile negli appositi contenitori della carta in tutta Europa. Inoltre, il nuovo prodotto riduce le emissioni di CO2del 30% rispetto a capsule equivalenti. Crealis ha anche annunciato obiettivi ambiziosi di riduzione delle emissioni di gas serra, con l’intenzione di diminuire del 42% le emissioni dirette (scope 1 e 2) e del 25% le emissioni indirette (scope 3) entro il 2030. Crealis S.p.A., leader mondiale nelle soluzioni di chiusura, produce annualmente circa 5 miliardi di unità e vanta una forte presenza globale con oltre 300 milioni di euro di fatturato.