Innovazione, tecnologia, design. Questi sono i tre pilastri portanti della mentalità imprenditoriale ed enologica che ha motivato in questi anni il team dietro WiseShape, azienda portoghese con l’ambizioso progetto di trasformare radicalmente le tecniche di vinificazione del Paese.
“Abbiamo fondato WiseShape nel 2018 – ha raccontato Tatiana Sá Marques, ingegnere civile e amante del vino, fondatrice del gruppo – con l’obiettivo di promuovere la sostenibilità nell’industria vinicola europea fondendo tradizione e innovazione. Dopo un’intensa attività di test e prototipazione, il nostro prodotto inaugurale è stato presentato in occasione di una prestigiosa fiera: il tino da vino che abbiamo presentato alla mostra è andato esaurito durante il breve spazio temporale dell’evento”. La sua azienda, infatti, si occupa della produzione di vasche di cemento altamente ecologiche, ideate appositamente per la fermentazione, lo stoccaggio e l’invecchiamento del vino, con l’obiettivo di preservarne al meglio aroma e sapore.
Adottano, tra l’altro, un approccio “zero carbon”, per contribuire alla sostenibilità della produzione di vino in Europa. Il prodotto nasce “dalla collaborazione con l’enologa Carla Ferreira: Sá Marques ha così creato una soluzione innovativa che unisce il cemento all’eleganza del vino”. La tradizione vinicola in Portogallo è certamente ricca e antica, con regioni vinicole ben conosciute come la Valle del Douro. Sá Marques ha sempre avuto una connessione speciale con i vigneti di famiglia del Douro, riuscendo così a unire la sua passione per il vino alla sua esperienza in ingegneria civile: “Crescendo, mi è stato chiaro che dedicare la mia vita e la mia professione a questi interessi, combinando il mio entusiasmo per l’industria del vino con la mia esperienza nella progettazione di strutture in calcestruzzo, era la strada che dovevo seguire”.