Le prime(per fatturato) 25 aziende di vino in Italia nel 2022 hanno scelto ancora Instagram come principale canale social su cui puntare i maggiori investimenti in social media marketing (+20% rispetto all’anno scorso; l’incremento 2021 sul 2020 era stato del 90%) secondo il rapporto “Il gusto digitale del vino italiano”, elaborato da Omnicom PR Group Italia.
![Marketing, fonte Report 2022 di Omnicom PR Group Italia, WiDeSpirit](https://www.widespirit.it/wp-content/uploads/2022/12/Marketing-fonte-Report-2022-di-Omnicom-PR-Group-Italia-WiDeSpirit-1024x358.jpg)
Pur a fronte di un’importante flessione di investimenti complessivi in comunicazione digitale, il social di Meta per la condivisione di foto e video resta il preferito nel mondo del social media management del vino italiano. Facebook cresce complessivamente di un solo punto percentuale rispetto all’anno scorso (era il 18% in più a fine 2021). Il 50% del campione di aziende ha aperto un canale LinkedIn, 9 cantine hanno un account Twitter attivo e il 25% delle imprese è anche su Tik Tok, il social cinese che sta sbaragliando i competitors per performance e volumi globali.
![Marketing That Works!, Ph by Timothy Abraham on Unsplash, WiDeSpirit](https://www.widespirit.it/wp-content/uploads/2022/12/Marketing-That-Works-Ph-by-Timothy-Abraham-on-Unsplash-WiDeSpirit-1024x682.jpg)
Una notevole accelerata è stata data dall’industria vinicola anche alle piattaforme proprietarie di e-commerce, di cui si sono dotate ormai più della metà delle aziende produttrici. Nell’anno che va concludendosi, il trend marketing più diffuso nel mondo del vino italiano è il “food pairing” con 17 aziende (+183% sul 2021), che hanno investito in campagne social sul metodo di abbinamento che piace proprio a tutti.