Il mondo del vino di lusso va ben oltre ristoranti e wine bar, includendo anche esperienze esclusive su yacht e barche di lusso. Questo mercato, sebbene molto di nicchia, è in costante crescita e si rivolge a consumatori di alto livello che non risentono della crisi economica.
Questi clienti, dislocati sovente in Costa Smeralda, Sardegna, acquistano bottiglie personalizzate e preferiscono vini italiani anche all’estero. Il “Porto Cervo Wine & Food Festival” 2024, tenutosi dal 9 al 12 maggio, ha esplorato questi temi, focalizzandosi su nautica, commercio internazionale ed esportazioni: “Uno yacht può generare redditi giornalieri tra i 6.000 e i 40.000 euro, grazie anche alle forniture di vini pregiati e cibi raffinati. Il turismo nautico di lusso rappresenta una significativa opportunità economica per il settore vinicolo, con un mercato internazionale in espansione e un’attenzione particolare alla qualità e alla personalizzazione dei prodotti”.
L’evento, organizzato da Marriott International, ha riunito espositori e professionisti della filiera enogastronomica per il lusso nautico. Tra questi Elio Serra, fondatore di Blu Wander DMC e Blue Wander Yacht Charter, il quale ha evidenziato l’importanza del vino nel contesto della vela di alto livello, sottolineando la crescente varietà di vini disponibili e la preferenza per i prodotti locali. Anche Roberta Bianchi di Villa Franciacorta ha descritto la fornitura di vini di alta qualità a una clientela internazionale e la personalizzazione delle etichette in base allo yacht. Ha inoltre introdotto un servizio di consegna in Costa Smeralda, che permette di ricevere vini alla temperatura ideale direttamente a bordo.