Il design del packaging rappresenta, a dispetto del paese di provenienza o della categoria commerciale del prodotto in questione, una prima e immediata finestra per il consumatore finale. Nel mondo del wine&spirits, basta affacciarsi in un qualsiasi supermercato o enoteca per rendersi conto di quanto questo settore artistico rivesta sempre più un ruolo di spessore.
Sono proprio gli esperti di settore, come i quei presenti professionisti del team 99designs, a tracciare i trend e suggerire le curve future. Con alle spalle la forza di designer freelance provenienti da 150 Paesi, questo team di creativi ci lascia 5 spunti per il 2023:
1. Colori psichedelici: I colori audaci e brillati sono, già di per sé, un invito automatico per il nostro sguardo smarrito fra gli scaffali. Ma sembra proprio che, per l’anno a venire, i colori sgargianti stile neon saranno una vera e propria consolidata tendenza.
2. Lettering casual: Acquisteranno sempre più valore e presa le scritte improntate a un’apparente casualità, che richiamino lo scarabocchio, la scrittura a mano libera.
3. Libri di adesivi: Un richiamo nostalgico nell’estetica, soprattutto se il target è un bevitore la cui infanzia è cristallizzata negli anni ’80-’90: grafiche e occhiolini ai classici album di adesivi da bambini saranno un colpo sicuro nella scelta del packaging.
4. Varianti di mascotte: Per quanto classiche e assodate, alcune mascotte seguiranno il destino deciso per loro da designer ed esperti di marketing: un completo restyling in linea con i tempi in cambiamento.
5. Cartoni animati: Un trend che sfrutta la medesima scia nostalgica del punto 3, in questo caso si parla di veri e propri cartoni animati. Un marchio accessibile, in grado di non prendersi troppo sul serio, farà bene a utilizzare anche icone al limite del goffo.